Premio Giuseppe Šebesta per il cinema antropologico – I edizione
Assegnazione del “Premio Giuseppe Šebesta per il cinema antropologico”: un nuovo progetto del METS dedicato alla cultura cinematografica.
Dal 27 al 30 novembre 2025 il METS – Museo etnografico trentino San Michele ospiterà la prima edizione del “Premio Giuseppe Šebesta per il cinema antropologico”. Un omaggio intitolato alla memoria di Giuseppe Šebesta (Trento 1919 - Fondo 2005), etnografo, regista, artista, favolista, e fondatore nel 1968 del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, oggi METS.
Il Premio valorizza opere audiovisive a tema etno-antropologico, siano essi documentari di produzione cinematografica e televisiva e opere di antropologia visuale, mentre il “Premio Giovani” è riservato a produzioni audiovisive realizzate da scuole di cinema, università e accademie.
Saranno assegnati cinque riconoscimenti alle migliori opere, tra quelle selezionate, appartenenti alle seguenti categorie: documentari di medio e lungometraggio documentario, cortometraggio documentario:
Saranno inoltre assegnati due riconoscimenti (“Premio Giovani”) alle migliori opere audiovisive realizzate da studenti di scuole di cinema, università e accademie, della durata massima di 20’
Il concorso ha suscitato un notevole interesse, registrando la partecipazione di 1.987 opere provenienti da 115 Paesi. Una risposta eccezionale che include 781 documentari di medio e lungometraggio, 1.186 cortometraggi documentari e 20 opere audiovisive realizzate da studenti di scuole di cinema, università e accademie.
Da giovedì 27 a domenica 30 novembre presso il METS saranno proiettati tutti i film selezionati; venerdì 28 alle ore 19.00 sarà assegnato il “Premio giovani” e sabato 29 alle ore 17.30 saranno nominati i vincitori delle categorie principali e sarà premiato il vincitore assoluto del Concorso.
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Accessibilità: ostacoli superati?
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, mercoledì 3 dicembre, i Servizi educativi del METS invitano a vivere un’esperienza immersiva pensata per comprendere davvero cosa significhi visitare un museo per persone con condizioni di disabilità.
Lungo le diverse sezioni del percorso espositivo sarà possibile sperimentare in prima persona situazioni legate a differenti tipi di disabilità, per favorire una riflessione autentica su come rendere gli spazi e le pratiche museali realmente accessibili.
PROGRAMMA:
Ore 17.00-19.30
Un pomeriggio di immedesimazione esperienziale per comprendere le disabilità
- Superiamo le barriere fisiche provando le sedie a rotelle con la guida di Andrea Facchinelli, in collaborazione con AsTrID OdV
- Proviamo a vedere con le mani in compagnia di una giovane ipovedente, in collaborazione con Cooperativa Abilnova
- Scopriamo la Lingua dei Segni Italiana con un guida Sorda (in collaborazione con Ente Nazionale Sordi Trento (ENS)
- Facciamoci guidare alla scoperta dell’Easy to Read con il gruppo ETR di Anffas, in collaborazione con ANFFAS Trentino Onlus
Ore 19.30
Cena con buffet a cura della Coop. Samuele accompagnamento musicale a cura di “Grand Cru Duo” con Aldo Vindimian
Ore 20.30
“ACCESSIBILITÀ: LAVORI IN CORSO” momento di approfondimento tematico con traduzione simultanea in LIS
- Il METS facile da leggere con ANFFAS Trentino Onlus
- Il METS per tutti con AGSAT ETS e 404 SCS
- Oltre le barriere con Andrea Facchinelli di AsTrID OdV
- La musica per superare i disturbi specifici dell’apprendimento con Aldo Vindimian
- Il sogno paralimpico con Alessandro Daldoss e un’anteprima esclusiva della mostra “Attrezzi. Dal lavoro al sogno sportivo”
Intermezzi musicali a cura di “Grand Cru Duo”
Mostra e percorso immersivo "Attrezzi. Dal lavoro al sogno sportivo"
Dal 6 dicembre 2025 al 31 marzo 2026
Inaugurazione: venerdì 5 dicembre ore 17.00
L’iniziativa presenta una selezione inedita di manufatti etnografici e un ricco repertorio fotografico e documentario che restituiscono un autentico spaccato dell’identità del territorio trentino, raccontando il cambiamento della cultura tradizionale tra Ottocento e Novecento. Oggetti tipici della vita contadina e alpina invernale – come la slitta, le racchette da neve, gli sci – danno origine a una nuova percezione dello spazio montano legata alle esigenze del nascente “mondo borghese”, trasformandosi da strumenti di lavoro a occasioni di svago. Si tratta di un’esplorazione antropologica che racconta l’evoluzione di alcuni oggetti simbolo della quotidianità invernale d’alta montagna, dal loro originario impiego lavorativo alla conversione in attrezzi sportivi. Il percorso è arricchito da installazioni immersive e multimediali che danno forma a un racconto sensoriale e interattivo, capace di coinvolgere su più livelli visitatori di tutte le età.
A corredo della mostra è previsto un ricco programma culturale con tanti eventi speciali!
La mostra è parte integrante del progetto culturale di sistema Combinazioni_caratteri sportivi, ideato e promosso dall'Assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento nell'ambito dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026.
Young4Curl
Sabato 6 dicembre alle ore 18:00 il METS, con un appuntamento davvero speciale, dà il via al ricco calendario di appuntamenti culturali collegati alla mostra “Attrezzi. Dal lavoro al sogno sportivo”, visitabile dal 5 dicembre 2025 al 31 marzo 2026.
Ospiti d’eccezione della serata saranno Amos Mosaner e Stefania Constantini, campioni olimpici nel doppio misto di curling a Pechino 2022 e due volte campioni del Mondo. Insieme a loro ripercorreremo il cammino che li ha portati ai vertici dello sport internazionale, parlando di dedizione, del lavoro di squadra e della fatica quotidiana. Un appuntamento da non perdere, e l'occasione per provare l'esperienza del curling insieme ai campioni sul campo appositamente allestito all'interno del Museo. Seguirà un allegro momento conviviale.
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