Se vi trovate a Mezzocorona, alzando lo sguardo verso la parete ovest della montagna scorgete le rovine di Castel San Gottardo.
Chiamato inizialmente “Corona di Mezo”, questo maniero medievale risale al 1181. Potete ancora notare i resti della cinta muraria, del piccolo palazzo dei conti Firmian e di una chiesetta dedicata a S. Gottardo. Nel Rinascimento la fortezza venne abbandonata e i conti si trasferirono in una dimora signorile poco sotto, Castel Firmian.
Nella caverna del Castello i nostri antenati hanno trovato delle impronte di dinosauro e uno stemma che raffigura un drago: da qui nasce la famosa Leggenda del Basilisco. Si dice infatti che un temibile drago per anni terrorizzò gli abitanti del villaggio e venne poi ucciso dal conte Firmian: le gocce del suo sangue caddero a valle e fecero germogliare dal terreno una nuova pianta di vite, il Teroldego Rotaliano.
Oggi Castel San Gottardo non è visitabile in sicurezza per via di piccole ma continue frane.