Siamo lavisani: abbiamo costruito le nostre case lungo gli argini del torrente Avisio.
Il ponte di ferro ci ha sempre separato dalla città di Trento.
Qui vissero personaggi eccentrici come Tommaso Bortolotti. A lui dobbiamo la creazione del Giardino dei Ciucioi sulla parete rocciosa del Doss Paion. Un giardino verticale dall’architettura romantica e misteriosa, dove coltivava agrumi. Un luogo dove i nostri nonni giocavano da bambini e che oggi voi potete visitare.
Passeggiando nei vicoli colorati del centro e del vecchio quartiere del “Pristol” potete curiosare nelle vetrine delle botteghe storiche.
Viviamo anche in collina, nel piccolo borgo di Pressano e nei tanti masi circondati dai vigneti, tipiche abitazioni contadine dove oggi produciamo vino, accogliamo i nostri ospiti e proponiamo piatti con ingredienti locali.
Le nostre cantine si impegnano a valorizzare soprattutto i vini bianchi delle Colline Avisiane, tra cui l’autoctona Nosiola, lo Chardonnay e il Gewürztraminer. Non molti sanno che proprio qui iniziò la sua avventura Giulio Ferrari, padre della spumantistica trentina e italiana.