1 kg di pane raffermo
500 g di spinaci o altre verdure (ortiche, bietole)
2 uova
100 g di Trentingrana grattugiato
100 g di burro
500 ml di latte
olio extra vergine di oliva del Garda Trentino
farina bianca
pangrattato
noce moscata
foglie di salvia
cipolla
sale e pepe
Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 15 minuti (+ 3 ore di ammollo)
Preparazione
Tagliare il pane raffermo a dadini e metterlo in ammollo nel latte tiepido per circa tre ore. Lessare gli spinaci in poca acqua leggermente salata, dopodiché strizzarli e tritarli; far saltare gli spinaci in una padella con un po’ di burro e insaporirli con sale, pepe e noce moscata.
In una terrina amalgamare con un mestolo di legno gli spinaci, la cipolla tritata finemente e rosolata nell'olio, il pane strizzato, le uova leggermente sbattute, metà della dose di Trentingrana, la farina e regolare di sale; l’impasto deve risultare morbido ma consistente, se necessario aggiungere del pangrattato a grana piuttosto fine.
A questo punto realizzare gli Strangolapreti nella forma desiderata (a palla, a forma di cucchiaio, come piccolo gnocco, …) e lessarli in acqua bollente poco salata. Quando vengono a galla sono cotti; scolarli, metterli in un piatto e condire con burro, salvia e Trentingrana.